COMUNICATO STAMPA 

Crisi del traffico e dei trasporti a Roma: UGL-FP sollecita l'utilizzo straordinario del telelavoro per i dipendenti pubblici in vista del giubileo e per sostenere il risparmio nella pubblica amministrazione

Roma, 12.10.2024 – La Capitale si trova a dover affrontare una crisi senza precedenti, con gravi ripercussioni sulla viabilità e sui trasporti pubblici, che stanno complicando in modo significativo la vita quotidiana di cittadini e lavoratori, in particolare quelli della Pubblica Amministrazione. Tra i numerosi cantieri aperti grazie ai fondi del PNRR, manifestazioni, scioperi, eventi straordinari e i lavori programmati per il Giubileo, Roma è ormai una città che rischia di essere paralizzata. L'arrivo imminente di milioni di pellegrini e turisti non farà che peggiorare la situazione, aggravando ulteriormente il traffico e il carico sui mezzi pubblici.

In questo contesto, i dipendenti pubblici romani sono costretti a sopportare disagi insostenibili, con molti cantieri che rimarranno aperti ancora a lungo. La UGL-FP ritiene indispensabile intervenire con misure eccezionali per garantire condizioni lavorative adeguate ai dipendenti della Pubblica Amministrazione e per tutelare la vivibilità della città.

Appello per Governo

La UGL-FP esprime forte preoccupazione per l'impatto che questa crisi avrà sulla vita lavorativa dei dipendenti pubblici e sulla capacità della Pubblica Amministrazione di operare in modo efficiente. "Roma ha sempre avuto difficoltà con il traffico e il trasporto pubblico, ma l'attuale situazione, aggravata dai preparativi per il Giubileo, ha portato a livelli di disagio senza precedenti", ha dichiarato il segretario della UGL-FP. "Inoltre, l'inquinamento in aumento e i ritardi nei tempi di intervento dei servizi di emergenza rendono la situazione particolarmente allarmante."

Telelavoro e Lavoro Agile come Soluzione e Opportunità di Risparmio

La UGL-FP chiede al Governo di prendere in seria considerazione l'utilizzo straordinario del telelavoro e del lavoro agile per i dipendenti pubblici, derogando alla "Norma Brunetta". Oltre a contribuire alla riduzione del traffico e dell'affollamento sui mezzi pubblici, queste misure rappresentano anche un'opportunità concreta di risparmio per la Pubblica Amministrazione, in un anno che si preannuncia difficile dal punto di vista economico.

Un Anno di Forti Difficoltà Economiche

Il 2025 si prospetta come un anno di forti restrizioni economiche, con la necessità di contenere la spesa pubblica a causa dei vincoli imposti dal rapporto deficit-PIL, che non dovrà superare il 3%. In questo contesto, l'adozione di soluzioni come il telelavoro e il lavoro agile non solo migliorerebbe la qualità della vita dei dipendenti pubblici, ma aiuterebbe anche a ridurre le spese operative legate ai trasporti, all'energia e alla gestione degli uffici. "Si tratta di strumenti già ampiamente sperimentati durante la pandemia, che si sono rivelati efficaci non solo nel mantenere elevati livelli di produttività, ma anche nel contribuire al risparmio della spesa pubblica, una priorità cruciale nell'attuale quadro economico", ha aggiunto il segretario della UGL-FP.

Telelavoro e Lavoro Agile per Dipendenti Pubblici

Per far fronte a questa emergenza, la UGL-FP chiede al Governo di intervenire con urgenza sul ricorso straordinario al telelavoro e al lavoro agile per i dipendenti pubblici, derogando alla "Norma Brunetta". L'attuale normativa ha infatti demandato ai singoli uffici la facoltà di stabilire quantità e modalità di accesso a queste forme di lavoro, causando disparità di trattamento tra i dipendenti di diverse amministrazioni. Questo ha portato a una gestione non uniforme, che penalizza alcuni lavoratori rispetto ad altri nell'accesso al telelavoro o al lavoro agile. Per questo motivo, è necessario un intervento diretto del Governo e, in particolare, del Ministro della Pubblica Amministrazione, per ridurre al minimo tali disparità, rispettando comunque le peculiarità e le esigenze operative dei vari uffici. L'adozione di queste misure permetterebbe di ridurre il traffico e l'affollamento sui mezzi pubblici, migliorando le condizioni di lavoro dei dipendenti pubblici e la mobilità generale della città.

Conclusione

"La Pubblica Amministrazione è chiamata a garantire servizi essenziali alla collettività, e in un momento di crisi come questo è fondamentale assicurare condizioni di lavoro che siano compatibili con le difficoltà operative della città. Chiediamo al Governo di agire con urgenza, non solo per migliorare la qualità della vita dei dipendenti pubblici, ma anche per contribuire al risparmio della spesa pubblica, in linea con le esigenze di contenimento dettate dal quadro economico attuale."